Igor il criceto

Oggi abbiamo acquistato un criceto. Lully già da tempo ci aveva chiesto un animale da tenere in casa. Avevo proposto un pesce o un uccellino ma lei ribatteva con un gatto o un cane. Abbiamo raggiunto un compromesso, Igor.



criceto - photo by intyernet

Ultimo dell'anno

Anche quest'anno siamo arrivati alla fine. Stasera, come abbiamo fatto nell'ultima settimana, mangeremo fino a non poterne più. Lentamente arriveremo alla mezzanotte e scandendo gli ultimi secondi dell'anno, toglieremo la gabbietta di ferro allo spumante e faremo esplodere il tappo con tanto di rumore assordante. Brinderemo con i nostri cari, ci scambieremo baci e abbracci e ci guarderemo intensamente negli occhi pensando ai nostri figli che stanno aspettando di uscire per accendere le loro stelle filanti. Che il 2008 porti a tutti tanta serenità.



fuochi d'artificio - photo by internet

I capolavori di Enrico & Ludovica

Livorno siamo noi

La fiaba è già finita da un pò ma noi, gente di mare, ci abbiamo messo un pò a capirlo. Quel ragazzone con quel novantanove sulle spalle, che esulta sotto la nord, che ci accompagna nel nostro lungo tragitto, che fa l’amore con la nostra maglia, è solo un lontano ricordo. In estate il suo amaranto si stinge lentamente fino a diventare arancione e i nostri sogni, le nostre fantasie calcistiche tramontano all’orizzonte insieme al sole in quel giorno di metà luglio. Ci arrendiamo davanti a quella firma e a quelle parole mai pronunciate. Ma noi tutti siamo il Livorno, siamo il popolo amaranto, siamo i pirati dell’Ardenza, siamo i Quattro Mori, siamo la Fortezza, siamo Calafuria, il Cacciucco, tanta ignoranza ma anche tanta bontà e solidarietà. Quelli siamo noi. Ci sentiamo diversi, ci siamo illusi che la storia potesse non finire ma più di ogni altra cosa abbiamo e avremo la nostra dignità, come uomini e come tifosi. Restiamo soli con i nostri ideali, con le nostre speranze di libertà e di uguaglianza. Noi ci siamo sempre. Seduti su quei gradoni freddi, col vento e con la pioggia, noi ci siamo. Urliamo finchè abbiamo voce, ti seguiamo ovunque, facciamo chilometri e spendiamo i nostri soldi per un biglietto del settore ospiti da dove vediamo a malapena il campo, ma non importa. Quel che conta è esserci e noi ci siamo e sempre ci saremo. Andiamo a testa alta, sempre. Noi siamo il Livorno.

Bel colore di nostra divisa,
non piegare un istante giammai,
ma superbo tra gli altri tu vai,
senza macchia, senz’ombra o color!



curva livorno - photo by internet

Avvenimenti del 2007

Questo è il duecentesimo post da quando ho iniziato, solo per la cronaca. Faccio un riassunto di quello che mi ha più colpito durante il 2007, in ordine sparso


Gli efferati omicidi a partire da quello di Garlasco e di Erba per finire a quello di Perugia.

La strage di monaci in Birmania.

La morte di Luciano Pavarotti.

La nascita del PD.

La prima pagella di Enrico.

Il primo giorno di scuola di Ludovica.

La morte di Enzo Biagi.

Le morti legate al calcio di Filippo Raciti e Gabriele Sandri.

La vacanza di due giorni all'isola d'Elba con la Tatu.

I venti minuti dentro l'ascensore a Glasgow.

Colloqui con le maestre

In settimana abbiamo avuto i colloqui con le maestre dei bimbi. Per Ludovica era la prima volta e siamo rimasti sorpresi positivamente dai giudizi delle insegnanti che ci hanno riferito di una bambina molto educata, attenta e che sta ottenendo buonissimi risultati. E' addirittura una delle migliori nella lettura. Enrico è un piccolo prodigio. Sempre attento e pertinente nei suoi interventi che non sono mai fuori luogo. I suoi risultati sono ottimi in tutte le materie e conferma quanto di buono fatto vedere l'anno scorso. Sono veramente felice dei giudizi delle maestre ma quello che mi ha fatto più piacere è sentire le loro parole di apprezzamento per la loro educazione e il loro comportamento con i compagni e con le insegnanti.



Enrico e Ludovica - sardegna 2007 - photo by P.zza XX

Motori di ricerca

Stavo riflettendo sull'utilità dei motori di ricerca. Sono strumenti di lavoro fondamentali per chi utilizza Internet. Tramite questi motori si arriva ovunque e si scoprono siti che altrimenti non avremmo mai potuto visitare. Grazie a chi ha inventato i motori di ricerca. Mi ricordo che le prime volte che mi collegai alla rete mi consigliarono di utilizzare ALTAVISTA. Adesso Google non ha rivali, numero uno indiscusso.



Motori di ricerca - foto by Internet

14 dicembre 2007

Esattamente un anno fa, io e la Tatu eravamo seduti su un pullman da tantissime ore, eravamo in Francia e stavamo per assistere a una partita storica : Auxerre-Livorno 0-1. Quel gol di Cristiano ci permise di accedere alla fase successiva di Coppa Uefa e di andare a giocare a Barcellona contro l'Espanyol. Che gioia.

Una partita storica.



Esultanza a Auxerre - photo by Gazzetta

Regali di Natale

Ogni anno sempre lo stesso problema. Cosa regalare a Natale ai propri cari? Un pensiero, banale o no, che non costi troppo, che soddisfi chi lo riceve e chi lo fa. Provo a fare una lista di cose che potrebbero aiutare chi legge questo post.


CESTINO DI PAGLIA PER LE CARTA STRACCIA
LAMPADA DA TAVOLO
PARALUCE DECORATO
BIGLIETTI DELLA LOTTERIA DI CAPODANNO
MOUSE OTTICO
CHIAVE USB - VARI MEGA/GIGA
PORTAPENNE
PASHMINA
SALI DA BAGNO
CREME PER IL CORPO
PLAID DI PILE
CD MUSICALE
LIBRO

I Gormiti a teatro

CLIKKA QUI

Nel Link sopra potete trovare l'articolo del Corriere della Sera di oggi. Oltre la data del 13 a Milano ci sarà un tour che proseguirà in tutta Italia. Se ci saranno delle rappresentazioni non troppo lontane da Livorno mi piacerebbe portarci i bimbi e non solo perchè si parla dei Gormiti ma per fargli conoscere questo tipo d'ambiente.



Colossus - photo by internet

Albero di Natale

Stamattina abbiamo fatto l'alberi di Natale. Per prima cosa abbiamo montato l'albero che per tutto l'anno se ne sta rinchiuso in una scatola smontato in 4 pezzi. Poi abbiamo controllato che tutte le luci funzionassero, le abbiamo messe intorno al tronco e sui rami fino a circondarlo completamente. Enrico mi aiutava affinchè i fili non si attorcigliassero e poco dopo abbiamo messo le palline colorate. Ho lasciato questo compito ai bimbi mettendo soltanto quelle nella parte più alta dove loro non potevano arrivare. Il puntale non l'abbiamo messo.



albero di natale - photo by internet

The Heart of Children

Celtic Brigades

L’odore di cipolle, aglio, hamburger e wurstel è forte ma quello della birra ancora di più. Ti avvicini allo stadio e ti senti trasportare da questi sapori e da questa incredibile atmosfera. Ovunque volgi il tuo sguardo, bandiere, cappelli, maglie, tutto rigorosamente biancoverde. File composte all’ingresso. Vedono che non sei uno di loro. Ti guardano, ti sorridono, ti stringono la mano, ti abbracciano. Finalmente entriamo. Sui grandi schermi scorrono le immagini di tifosi che festeggiano il compleanno, di tifosi che vogliono condividere una ricorrenza. Le note sono quelle che tutti conoscono, la musica poco dopo sfuma e rimangono solo le parole intonate all’unisono da sessantamila tifosi uniti in un muro di sciarpe : YOU’LL NEVER WALK ALONE.
Uno spettacolo nello spettacolo. Brividi corrono veloci sulla nostra pelle e scende persino qualche lacrima. Siamo veramente emozionati. La partita non è bellissima ma la cornice è fantastica. Arriviamo al novantaduesimo, il risultato sembra inchiodato sull’uno a uno ma Massimo Donati con una zampata regala i tre punti al Celtic. Lo stadio intero si vuota lentamente e come in una battaglia giocata anche sugli spalti i vincitori vengono a rendere merito agli sconfitti. Applausi rivolti alla tifoseria avversaria, ancora strette di mano sincere e scambio delle sciarpe. Grazie per averci insegnato ancora una volta cosa significa tifare. Non sarete mai soli, rimarrete sempre nei nostri cuori.


dueaste - photo by internet