Ufficio, carriera

Venerdì ho ricevuto una telefonata dal numero uno in assoluto della mia azienda. Non è la prima volta, anzi per dirla tutta diciamo che ci sentiamo abbastanza spesso ma il tenore della conversazione è stato sicuramente non usuale. Mi ha elogiato dicendo che "erano anni che sognavo di avere una persona come lei in ufficio". Mi sono sentito imbarazzato. Sapevo di godere della fiducia della proprietà ma non pensavo che fosse proprio lui a dirmelo e senza nessuna remora. Si è complimentato ancora per il lavoro quotidiano e di controllo e per i risultati che sono riuscito a ottenere da tutto il gruppo di lavoro. Sono molto soddisfatto, certe parole in vent'anni di carriera non le avevo mai ricevute.

Grazie.