martedì, febbraio 05, 2008

Il silenzio



Ci sarebbero molte cose intelligenti di cui parlare ma negli ultimi tempi proprio non mi va. Ho il cervello pieno di pensieri più o meno seri che mi offuscano le mente e non mi lasciano vivere tranquillo. Sembra sempre che mi manchi qualcosa, che mi dimentichi cose importanti, vitali, ma non so bene quali siano. Fantastico spesso allontanandomi dalla realtà, cercando in questi momenti, quella serenità che altrimenti non c'è. Rifletto spesso sulla mia difficoltà nelle relazioni con le persone. Mi piace parlare con la gente per dieci minuti, dopo mi annoio e cerco disperatamente il silenzio. La quiete, la solitudine, le parole mai pronunciate, la presenza assente di chi ti circonda. Dire che non amo la confusione è un eufemismo. Non la sopporto. Non sopporto le persone chiassose, non sopporto l'inquinamento acustico, non sopporto i rumori gratuiti, non sopporto le domande inutili. Pensiamoci bene prima di parlare. Spesso è sicuramente meglio tacere.


Silenzio per favore - photo by Internet

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2 Commenti:

Blogger dria ha detto...

Scusa se mi intrometto sul tuo blog, come ho già fatto in passato senza chiederti il permesso.
Ti capisco perfettamente per quanto riguarda la voglia di silenzio e/o tranquillità, e anche per la sensazione di non essere costantemente in grado di comunicare con gli altri. Ti posso offrire ospitalità qui, se vuoi: non ci sono cartelli pubblicitari ovunque, le regole valgono per tutti, i clacson si usano se c'è pericolo, gli scooter praticamente non esistono, si gira sempre in bicicletta, nessuno urla o schiamazza per strada, c'è la birra migliore del mondo. Peccato che il clima lasci a desiderare e che il fiammingo sia quasi impossibile da imparare, almeno alla nostra età...

So che non serve a niente e che anzi forse è un po' presuntuoso da parte mia, ma sappi che hai tutta la mia solidarietà.

Ciao.
dria

12 febbraio, 2008 18:19  
Blogger P.zza XX ha detto...

non hai bisogno di chiedere il permesso.
spesso mi accade di subire quello che mi circonda e di non avere i mezzi per poter reagire.
spero di trovare la forza di farlo e affrontare più serenamente anche il futuro.
ciao

13 febbraio, 2008 22:56  

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