Juventus-Livorno - Prima trasferta

Partenza quasi puntuale, poco dopo le 14.00 il pullman inizia a muoversi. L'autista, un uomo di mezza età, capelli bianchi, accanito fumatore, viso da pacioccone non ispira certamente fiducia. Dopo trecento metri al primo bivio sbaglia strada. I nostri dubbi sulla sua professionalità aumentano. Prima sosta dopo circa due ore. Al momento di rimettere in moto il torpedone, panico. L'autista si mette le mani nei capelli, si rompe la chiave nella toppa d'accensione. Nell'abitacolo, col motore spento ci sono almeno 40 gradi. Urla, moccoli, bestemmie, apre le porte per farci respirare. Con un cacciavite forza il pezzo di chiave rimasto e riesce a mettere in moto. Ripartiamo. Poco prima di Ovada mani nuovamente nei capelli. Accosta a destra poco prima di una galleria. Scendiamo un pò tutti. Il pullman è un colabrodo fumante. Sembra che il radiatore perda acqua e il motore è surriscaldato incredibilmente. Il pullman che ci segue si ferma e ci aiuta a riempire d'acqua il radiatore ma da sotto il liquido scende a fiumi. Uno dei passeggeri è un meccanico e si mette a controllare la perdita. Non è il radiatore ma un manicotto di raccordo. Riescono a rattopparlo. Dopo circa tre quarti d'ora ripartiamo e al primo autogrill ci fermiamo per fare una bella scorta d'acqua. Sono già le 18.00 e la gente inizia a preoccuparsi seriamente di non arrivare in tempo per l'inizio della partita. Nel frattempo tutte le comitive livornesi ci superano salutandoci dai finestrini. Siamo gli ultimi. Andiamo veloci ma inspiegabilmente a 60 chilometri da Torino ci fermiamo all'autogrill dove perdiamo una ventina di minuti. Ripartiamo ma alla barriera di Villanova veniamo fermati dalla polizia. Devono scortarci fino allo stadio ma non possono farlo subito. Stanno controllando tutti i documenti agli occupanti di due pullman di ultras che sembra abbiano assaltato un autogrill. Sono ormai le 20.00 e siamo veramente incazzati. Arriviamo allo stadio Olimpico, correndo, passando i controlli, i tornelli. Sono le 20.29 finalmente siamo dentro. Fischia l'inizio. Poi sappiamo tutti come è finita.



pullman a due piani - photo by Internet