Livorno-Pisa - Storie che si rincorrono

Araboni, Vieri, Zambrella, giocatori che ci hanno dato delle grosse soddisfazioni. C'è chi qualche anno fa ha impedito ai gloriosi colori nerazzurri di salire in serie B e chi li ha rigettati negli inferi della Lega Pro, la ex serie C1. Abbiamo rosicato tanto negli anni d'oro del Pisa in serie A e noi a giocare nei campetti di periferia. Poi nel 2002 la legge del contrappasso. Noi saliamo in serie B, i cugini rimangono in C1 e perdono tutti i derby. Nel 2004 facciamo il salto nella massima serie grazie alla coppia gol Protti-Lucarelli, 53 gol in due. E loro dove sono? Sempre lì nell'inferno della terza serie. E' il 2007 i cugini di campagna riescono a salire in B e sfiorano il doppio salto dopo un ottimo campionato. Noi retrocediamo malamente. Quest'anno giochiamo nello stesso campionato dopo ben 7 anni. Perdiamo e paereggiamo i due derby. Diciamo che è una stagione maledetta. Ma la maledizione si rivolta contro i nerazzurri. All'ultima giornata hanno 4 combinazioni di risultati su più di 700 per retrocedere. Ma il miracolo accade. Nello stesso momento gli Amaranto segnano con Tavano vincendo a Ascoli conquistando il terzo posto. Zambrella infila di testa la porta pisana facendo di fatti retrocedere l'armata nerazzurra in Lega Pro. Festa a Livorno, guerriglia a Pisa con il presidente Pomponi in fuga verso Roma. Avranno la forza di andare avanti e i soldi per iscriversi al campionato o finiranno in Eccellenza? Per ora non lo sappiamo. Zambrella uno di noi!